​Zig-Zag – Scultura di Ivo Soldini

​Incontro fra arte e ingegneria


Situata nel cuore dell’area ammini­stra­tiva e indus­triale di Castione, Zig-Zag è una scul­tura monu­­men­­tale in bronzo ideata dall’artista Ivo Soldini per Mancini & Marti / Otto Scerri. Quest’opera si distin­gue dal pre­ce­dente corpus artis­tico dell’autore di Ligor­netto non solo per la sua impo­nente altezza, che supera gli 8 metri, ma anche per il raf­fi­nato gioco di piani sovrap­posti che ne carat­te­riz­zano la strut­tura, con cias­cuno di essi che narra una storia a sé stante.

In perfetta armonia con l’archi­tet­tura cir­co­stante del nuovo com­plesso del Gruppo Mancini & Marti / Otto Scerri, Zig-Zag abban­dona la cano­nica verti­ca­lità delle opere scul­to­ree per farsi por­ta­trice di una frat­tura, un movi­mento oscil­la­to­rio che riflette il senso di pre­ca­rietà e incon­trol­la­bi­lità insito nella quoti­dia­nità del nostro tempo.

L’indagine introspettiva condotta da Soldini si foca­lizza sulle con­trad­di­zioni insite nella società contem­po­ra­nea, sempre più fram­men­tata in gruppi, cluster, target e seg­menti, e nella quale le cer­tezze sem­brano dis­sol­versi sempre di più. Tale disagio tra­spare sia dalle linee tese e dalle super­fici lace­rate dell’opera, sia dai corpi incli­nati, che si con­tor­cono e si ingi­gan­tis­cono a pre­scin­dere dalla loro posi­zione nella gerar­chia sociale, espri­mendo così la ten­sione che per­vade l’espe­rienza umana odierna.

L’osservatore di Zig-Zag viene cattu­rato e avvolto da una molti­tu­dine di sim­boli: la coppia, ad esempio, incarna il senso di con­ti­nuità e di unione protet­tiva, mentre il gruppo di figure che popola la som­mità della scul­tura sembra allu­dere al fatto che l’ere­dità di ciò che siamo oggi soprav­vivrà anche alla nostra assenza.

Zig-Zag è frutto di un viag­gio artis­tico di 15 mesi, un per­corso ete­ro­ge­neo che nasce da un'idea dell'artista e pro­se­gue con la pro­get­ta­zione arti­stica, la defi­ni­zione dei det­tagli, la fusione in fon­de­ria e l'assem­blag­gio. La strut­tura interna in acciaio inox con la sua forma a zig-zag, che serve da sup­porto agli ele­menti scul­torei, ha rap­pre­sen­tato una sfida inge­gne­ri­stica inedita, l'unione fra arte e inge­gne­ria.

Inaugurazione di una scultura in bronzo monumentale di Ivo Soldini
Corriere del Ticino / 23 marzo 2023

Ivo Soldini porta la sua arte nella zona industriale
LaRegione / 23 marzo 2023

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